Quattro puntate con Costantino della Gherardesca alla scoperta del mondo del lavoro, visto e vissuto da chi “comanda”.
Arianna Huffington, direttore del quotidiano online Huffington Post, lo ha definito “il programma più sovversivo della televisione”. Ora, dopo essere andato in onda in decine di paesi, arriva anche su Rai Premium, a pochi giorni di distanza dal primo passaggio su Rai Due, Boss in incognito (titolo originale Undercover Boss), quattro puntate prodotte in collaborazione con Endemol Italia e con la conduzione di Costantino della Gherardesca. A lui il compito di narrare le gesta dei quattro “boss”, ciascuno protagonista di un episodio, che hanno accettato, a partire dall’imprenditore dell’abbigliamento David Hassan, protagonista della prima puntata, la sfida di lavorare per una settimana sotto mentite spoglie, nei “livelli più bassi” della propria società.
Per farlo, i boss a capo di importanti realtà imprenditoriali, camufferanno il proprio aspetto, si creeranno un’identità fittizia e passeranno dall’altra parte della barricata, fingendosi lavoratori alle prime armi. Seguiti da una troupe televisiva che finge di girare un documentario sul mondo del lavoro, i “boss in incognito” verranno istruiti sulle nuove mansioni dai loro stessi dipendenti, che ovviamente ignorano l’identità del “neo-assunto”. E, durante la settimana, al boss potrà capitare di ricoprire posizioni differenti, di spostarsi in diverse aree produttive, cimentandosi in varie mansioni, tutte di tipo pratico-manuale, ma anche di dover chiedere ‘aiuto’ ai propri dipendenti per imparare il nuovo mestiere e di essere esposto a situazioni difficili, non senza risvolti anche comici. Nel corso dei sette giorni potranno, inoltre, incontrare lavoratori che non svolgono al meglio i loro compiti, ma il più delle volte si imbatteranno in dipendenti che amano il proprio lavoro e che danno ogni giorno il massimo.
Al termine della settimana, il boss convocherà nella sede centrale dell’azienda tutti i lavoratori con cui è entrato in contatto e, dopo aver svelato la sua vera identità, potrà premiarli e migliorare le loro condizioni di lavoro.